Tipologia:
                        Workspaces
                    
                    
                        Luogo:
                        Milano, Italia
                    
                    
                        Anno:
                        2016
                    
                    
                        Cliente:
                        Gruppo CAP Milano
                    
                    
                        Costo:
                        11.500.000 euro
                    
                    
                        Superficie:
                        9200
                    
                    
                        Fase:
                        Concorso
                    
                    
                        Team:
                        
SdARCH Trivelli&Associati
Alhadeff Architects
United Consulting
Milan Engineering
                    
                    
                 
                
                    La proposta progettuale per il Nuovo Headquarter del Gruppo CAP nasce dall’esigenza di unificare in un’unica sede gli uffici e i servizi della società, tenendo in considerazione la complessità urbana e l’articolazione spaziale dell’ambiente di lavoro, declinati in una architettura contemporanea e sostenibile.  
Il progetto soddisfa importanti obbiettivi quali: la coerenza con il tessuto urbano e le dinamiche di trasformazione; l’identità dell’architettura come elemento di riconoscibilità; l’efficienza dei flussi e del layout planimetrico; la flessibilità interna ed esterna dell’architettura; la sostenibilità dell’architettura in funzione del risparmio energetico e del comfort; l’organizzazione delle fasi costruttive in funzione dell’ottimizzazione delle attività e degli spazi attuali. Il progetto prevede la sostituzione edilizia totale organizzata in fasi per una continua operatività degli uffici e del laboratorio esistenti durante i lavori di costruzione. La sovrapposizione di piani e l’architettura dello spazio consentono di distribuire le attività con la massima autonomia. Vi è la massima flessibilità della disposizione delle attività lungo il perimetro di facciata, un’alta disponibilità della luce naturale, l’articolazione da open space a uffici singoli, con libertà di tutte le soluzioni intermedie (meeting room, meeting point, team space, ecc).
Gli edifici incorporano le strategie LEED andando oltre all’interpretazione tecnologica del tema della sostenibilità. La morfologia, il linguaggio architettonico, la distribuzione degli spazi e i materiali sono ispirati da scelte che evocano il tema della sostenibilità e che possono essere d’ispirazione per futuri edifici in Italia.