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Piazza Duomo Community Garden

Milano, Italia
Tipologia: Paesaggio
Luogo: Milan, Italia
Anno: 2020
Cliente: GVA Redilco
Costo: 200.000,00 euro
Superficie: 900 m2
Fase: Preliminare
Team: Silvia Calatroni SDARCH
Alessandro Trivelli SDARCH
Team
Stefano Canziani
Davide Curci (renders)
Simone Broglia
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La Natura al centro delle nostre attenzioni, che porta valore alla società che da un significato alla sostenibilità ambientale partendo proprio dalle comunità vegetali. Il giardino sarà composto da piante perenni provenienti da diverse aree geografiche compatibili fra loro secondo uno schema a livelli (layers) stratificati in verticale
secondo l’approccio del “community plants garden” ovvero piante che crescono e generano una comunità fra resilienti e competitive.
Le piante avranno una caratterizzazione tale da essere viste come una comunità vegetale vivente allargata in un paesaggio evocativo, astratto.
All’interno del pattern vegetale saranno presenti anche piante “ospiti”, rispetto al consueto contesto ambientale, che porteranno il loro contributo all’equilibrio del giardino e alcune piante perenni importanti (signature plants) che potranno generare
attenzione e evidenza nel pattern vegetale. Le alberature e le essenze vegetali avranno provenienza da tutti i continenti, creando una fusione di apporti e racconti e creando una ricchezza dell’immagine del giardino nelle diverse stagioni.

L’intervento vuole anche essere un occasione per consegnare alla città e ai suoi abitanti uno spazio non solo capace di generare bellezza, ma anche dare la possibilità alla città di aprirsi verso i temi dell’equilibrio del pianeta nel contributo delle specie vegetali viventi come esempio di collaborazione positiva.

Il giardino con la variazione stagionale genererà diversi livelli di fioritura e aspetto in modo da creare interesse e interazione con lo city user (residente, turista, lavoratore, studente) anche con dispositivi riflettenti orizzontali (urban device) inseriti all’interno
del pattern vegetale che genereranno attrazione, portando l’architettura della piazza nel giardino e creando un dinamismo dato dall’intorno variabile (persone, cielo, vegetazione).
Il giardino sarà anche fondale e scenario di attività artistiche e sociali.

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Altre Informazioni :

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