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Piazze Aperte FdV

Milano, Italia
Tipologia: Paesaggio
Luogo: Milan, Italia
Anno: 2020
Cliente: VIAFARINI
Costo: 50.000 euro
Superficie: 5.000 m2
Fase: Concept
Team: SDARCH Trivelli&Associati
Alessandro Trivelli
Silvia Calatroni

collaboratori
Simone Broglia
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Il progetto di valorizzazione della Piazza della Fabbrica del Vapore (FdV) vuole creare le condizioni affinché siano possibili diverse attività in uno spazio che attualmente è abbastanza disadorno, alcune attività saranno di supporto ad attività esistenti nella FdV o proprie del programma del Comune di Milano. Il progetto vuole rendere più piacevole l’esperienza all’interno dello spazio della
Fabbrica ed attrarre nuove attività che possano coinvolgere diverse realtà sociali, artistiche ed educative.
Il progetto della nuova identità si caratterizza con una grafica realizzata a terra che identifica diversi spazi che possono essere utilizzati in modo flessibile, secondo la necessità di superficie, da diversi operatori e da piccole realtà culturali. La forma circolare delle singole aree, rende lo spazio non gerarchizzato e facilmente identificabile in una ipotetica condivisione di varie attività anche in
contemporanea. La piazza manterrà le stesse attività precedenti con alcuni miglioramenti ed implementazioni:
- lo spazio a sud verso Via Procaccini sarà integrato con tre aree circolari alberate (in vaso), una di queste attrezzata con tavoli da picnic. Le aree, così disegnate, definiscono meglio lo spazio
complessivo conferendogli un’immagine complessiva meno disadorna dell’attuale e aggiungono degli spazi più raccolti che potranno essere utilizzati anche durante i giorni feriali. Nei giorni di
mercato, queste superfici potranno accogliere delle attività di supporto alla vendita o zone per la stessa vendita;
- l’area a ovest, verrà attrezzata con delle strutture intorno agli alberi esistenti, realizzate in legno con un disegno semplice ma di impatto visivo, sviluppate per incrementare 3 azioni (condividere,
parlare, attività libera) ovvero delle pedane, delle sedute e dei tavoli con seduta; tutti posti all’ombre delle piante;
- l’area a est, avrà il minor numero di implementazioni, qui verranno posizionati tre cassoni per il jardin potager;
- l’area a nord, verrà lasciata libera ma limitata all’inizio e alla fine da due aree circolari con alberature in vaso, anche per definire meglio il limite di accesso e manovra dei mezzi di trasporto
pesante. All’interno delle due aree alberate saranno collocati i tavoli da ping-pong (in una) e delle attrezzature sportive per le attività di cross-training che coinvolgeranno contemporaneamente
ragazzi diversamente abili e normodotati in un percorso di educazione allo sport;
- La piazza centrale sarà lasciata libera da strutture fisse ma definita dai tracciati di colore che delimiteranno le aree per lo svolgimento delle diverse attività temporanee organizzate dal
proponente. Verrà garantito l’utilizzo della piazza da parte del Comune di Milano in modo da non interferire con il calendario delle manifestazioni. Nelle aree definite dai tracciati si svilupperanno le
attività previste dalla proposta di Viafarini.

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Altre Informazioni :

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