You are the landscape

È un giardino temporaneo di circa 300 m2 con lati di 10x30 m. a Kuznetsky Most Ulitsa mantenuto tra il mese di Giugno e Novembre. La geometria quadrata del giardino contiene tre stanze circolari, il perimetro dei tre cerchi è realizzato con una sequenza permeabile di grandi pannelli a specchio per realizzare, attraverso la sequenza delle stanze, uno spazio unico.
Gli enormi pannelli a specchio, collocati all'interno del giardino e nascosti dagli alberi e dalle piante ai margini del giardino, danno un senso di espansione visiva con una diversa combinazione di fiori / piante sovrapposti (primo piano) e piante specchiate (sfondo) in un immagine liquida.
Il titolo del giardino "You are the landscape" viene dato per suggerire l'idea che viviamo un paesaggio continuo di cui ne facciamo parte. Il progetto mira a indurre un'azione nello spazio come in un dispositivo urbano. Un'azione che inizia con il lasciare lo spazio urbano per entrare all'interno dell'hortus conclusus (stanza) in un moderno "specchio dinamico di affreschi".
Le immagini sono ripetute da specchi, i visitatori cambiano la scena muovendosi all'interno del giardino, come un caleidoscopio verde; come l'ampio caleidoscopico paesaggio russo.
Questo giardino non è una replica dei diversi paesaggi russi ma è la replica della nostra sensazione attraversando quel paesaggio che sentiamo come una sequenza ripetuta (boschi, campi, vuoto, acqua e di nuovo).
Il design del giardino è un grande suggerimento delle opere d'arte di Kandinsky (cerchi nei cerchi) e della cultura pop contemporanea con i concetti artistici di Pistoletto (per essere all'interno dell'opera d'arte) e Yayoy Kusama (lo spazio infinito).
Le piante non sono solo l'oggetto dell'attenzione del visitatore, ma costruiscono, con i visitatori, un nuovo paesaggio unito. Lo spessore sottile dei pannelli e il vuoto tra loro danno un senso di immaterialità allo spazio, mescolando il riflesso speculare all'immagine reale. Nel giardino le piante di fronte al visitatore e le piante riflesse negli specchi dietro il visitatore si fondono in un'unica immagine, dando la percezione di qualcosa che cambia in una continua ripetizione del giardino. Al centro di ogni stanza c'è un vuoto, con un tronco d'albero naturale / pavimentazione di tronchi, come una radura del bosco e una semplice panca d'albero naturale.
All'interno delle stanze e tra di esse, il giardino ha lo stesso livello di visitatore a terra. In questo modo abbiamo la stessa sensazione di essere in un vero giardino con i passaggi perimetrali che conducono allo spazio urbano da cui proveniamo.
I visitatori entrano nel padiglione tra gli specchi verso il centro del giardino dove c'è uno spazio vuoto circondato da erbe, fiori, arbusti e piccole piante poste con forme diverse e con densità diverse.
Durante il periodo estivo il giardino dovrebbe diventare più rustico, alcune erbe cresceranno per coprire il bordo dei passaggi, dando più la sensazione del contrasto tra i pannelli a specchio “metallici” a forma perfetta e la forma grezza e naturale del giardino con il delicata macchia di fiori colorati.
Lungo il bordo di ciascun pannello a specchio è presente una striscia che evidenzia il passaggio tra lo spazio urbano e il giardino. Durante la notte, gli specchi scompaiono e 36 luci ad arco disegnano il giardino e gli specchi diventano irrilevanti.
Ci sono 3 aree di impianto fatte in un aspetto diverso e stagionalità:
Le aree centrali (stanze) sono fatti con un campo principale di erbe, diverso in ogni stanza (pennisetum / deschampsia / panicum) + gruppi di piante fiorite e piccoli arbusti + aggiunte di coppie fiori perenni. Fioriranno in diversi momenti lungo la prima estate (pochi) e la fine dell'estate . Questi campi verdi saranno più rustici nel tempo e alcuni pezzi di corteccia e pietre daranno un senso della natura.
Nei passaggi tra i cerchi ci sono alberi (betulle multistem) e due tipi di arbusti, in un lato sono sostanzialmente alberi sempreverdi (pinus mugo) + piccole piante arbustive, il secondo è con felce e piante d'ombra + altre perenni. Queste due parti vogliono dare l'idea del passaggio attraverso il bosco. L'aspetto di queste aree non cambierà molto durante la sua vita.
I due ingressi laterali corti sono i passaggi dallo spazio urbano al "hortus conclusus" e sono fatti con alberi (sorbus aucuparia) e arbusti più massicci + qualche macchia d'erba e poche piante fiorite.
I cambiamenti previsti dell'aspetto del giardino sono pochi durante la prima parte dell'estate, con solo piccoli fiori spot, ma sono previsti cambiamenti maggiori nella seconda parte dell'estate con la fioritura delle erbe e il fiore permanente di qualche pianta perenne ( Sanguisorba, Cimicifuga, Verbena, Allium Schubertii, ...) con molte piante perenni che daranno il colore al giallo / verde scorrevole di altre piante e al cambiamento del colore delle foglie delle erbe.

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