Scuola Materna di Cazzago San Martino

Il concept dell’edificio è legato all’idea di creare spazi che possano ospitare diverse attività con diverse complessità di comunicazione visiva e gradi protezione. L’edificio orientato sull’asse est-ovest si apre verso sud, verso Cazzago San Martino, con una grande parete prevalentemente vetrata in modo da ottimizzare l’utilizzo delle risorse rinnovabili per la parte destinata alle attività libere. Si viene a creare uno spazio coperto chiuso, ma apribile, in dialogo con il giardino e con il contesto di grande permeabilità visiva e disponibilità solare. Le aule sono orientate nord-sud in modo da percepire la radiazione solare durante le ore del mattino e sono protette dall’eccesso di radiazione solare estiva, fra le stesse, visivamente in comunicazione, si aprono degli spazi aperti per le attività esterne in prossimità dell’aula; quest’area è destinata ai piccoli gruppi che possono utilizzare lo spazio verde circostante anche per le attività didattiche “naturali”, quali l’orto didattico e la fattoria dei piccoli animali. L’accesso all’edificio è decentrato, ed è doppio, uno per gli utenti ed uno per il personale, in modo da consentire l’ utilizzo dello spazio uffici posto a sud-ovest, utilizzabile anche senza il completo funzionamento, energetico e di sicurezza, di tutto l’edificio. L’inserimento nel contesto urbanistico attuale e futuro tiene in considerazione delle condizioni paesaggistiche e dell’orientamento rispetto al sole. I flussi energetici vengono regolati e trasformati dai fronti schermati a sud creando condizioni di permeabilità visiva e di permeabilità all’aria in modo tale da disporre l’edificio verso l’ottimizzazione delle risorse rinnovabili.

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